La comunità LGBTQ vince alla corte suprema
“Oggi, la Corte Suprema ha sostenuto i principi fondamentali della nostra nazione di equità e pari opportunità. Le persone che hanno subito discriminazioni sul lavoro e hanno reagito, portando questi tre casi alla Corte suprema, non chiedevano un trattamento speciale. Tutto ciò che chiedevano era di stabilire protezioni fondamentali per estendere anche agli americani LGBTQ”
Riportiamo parte della comunicazione di Out & Equal, in quanto riferimento legale del mondo dell’integrazione LGBTQ . Ci sembra molto chiaro ed utile.
La decisione di questi giorni significa progressi per gli americani LGBTQ, ma non significa che sia stata raggiunta la piena uguaglianza.
Facciamo ancora riferimento ad O & E con due punti molto fondamentali:
” 1) La legge sull’uguaglianza deve essere convertita in legge. Fornirebbe protezioni federali LGBTQ chiare e coerenti per i diritti civili. Il disegno di legge gode del sostegno di centinaia di importanti aziende. Quando in autunno gli americani voteranno, voteremo per i leader che si battono per la parità. Non si tratta di partito o politica, si tratta di equità fondamentale.”
Ricordiamo che la presa di posizione della Corte Suprema avrà prevedibilmente un grande impatto per gli oltre 8 milioni di lavoratori Lgbt in tutto il Paese: la maggior parte degli Stati Usa infatti non li proteggeva fino ad ora dalle discriminazioni sui luoghi di lavoro.
” 2) Le grandi aziende andranno oltre le formalità di rifiuto della discriminazione. Costruiranno culture di appartenenza. E mentre costruiscono culture in cui ogni persona può mostrarsi se stessa, le aziende aiuteranno a creare un cambiamento che si farà sentire in tutti gli aspetti della nostra società. “
Una persona media passa il 15% della propria vita a lavorare, in questa percentuale quante persone si sentono tutti i giorni a disagio, oltrepassando le discriminazioni? Quante persone fingono di essere quello che non sono per mantenere il lavoro?
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