Pride …
Quello che siamo
La comunità LGBT non è sempre d’accordo con le sfilate dei Gay Pride. Alcuni di noi li giudicano eccessivi. E’ indubbio che i Gay Pride siano stati, e siano ancora adesso, uno strumento fondamentale di testimonianza.
La nostra visibilità è occasione di stimolo alle menti altrui. Con questa convinzione abbiamo creato questo progetto partendo proprio da una community che crede nel valore della testimonianza e nel valore dell’integrazione. Integrazione che è un rispettoso incontro di differenze e mai un adeguarsi alla maggioranza.
Belgio, Petra De Sutter è la prima transgender a diventare ministra in Europa
Belgio, Petra De Sutter è la prima transgender a diventare ministra in Europa. La nomina di Petra De Sutter a vice primo ministro belga - il primo ministro transgender in Europa.De Sutter è sempre stata aperta riguardo alla sua identità trans e non ha mai cercato di...
Il primo Gay Pride a Disneyland
Questo 1 giugno la comunità LGBT francese sfilerà nel tempio del divertimento per grandi e piccini.Disneyland Paris diventerà Rainbow per il "The Magical Pride Celebration". Sono attesi numerosi personaggi famosi che non vorranno mancare.Questa non è la prima...
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Quello che facciamo
C’è una cosa che interagisce con gli altri più della visibilità. Quel qualcosa sono le nostre azioni. Il nostro agire rappresenta per noi il MORE complementare al PRIDE.
Questa community LGBT +vuole raccogliere utenti che condividano la nostra visione: fare di questa piattaforma un veicolo per influenzare il mercato, e quindi la società civile, ad un cultura integrativa del mondo LGBT.
Lavoratori LGBT discriminati
Molti membri della comunità LGBT + vivono ancora situazioni lavorative spiacevoli. In un mondo ideale questo non dovrebbe accadere. Molti lavoratori LGBT non si sentono liberi di fare coming out. Alcune volte siamo noi stessi a non aver voglia di parlare delle nostre...
No al Pinkwashing
Negli Stati Uniti, molte aziende partecipano ai Pride e sventolano la bandiera arcobaleno. Ma alcune di queste stesse aziende – come AT&T, UPS e Comcast – danno anche molti soldi a politici anti-LGBT+! La loro partecipazione ai Pride è solo una strategia di...
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